AL VIA IL “PROGETTO TERZO PIANO” DELL'ASSOCIAZIONE “PER UN SORRISO IN PIU'”
Il 21 marzo 2013, alle ore 11, sarà inaugurato, al terzo piano del Polo Oncologico “Giovanni Paolo II” dell'Ospedale “V.Fazzi” di Lecce, il nuovo day hospital di oncoematologia pediatrica. Si tratta del “Progetto Terzo Piano”, ideato, realizzato e finanziato dall'Associazione Genitori Onco-Ematologia Pediatrica “Per un sorriso in più” onlus: dai lavori di ristrutturazione e di adeguamento degli impianti fino agli arredi e alle attrezzature dei vari ambienti. Per l'accresciuto flusso dei piccoli ricoverati è stato concesso, infatti, un ulteriore spazio, che sarà utilizzato anche per altri servizi innovativi come la scuola in ospedale, la riabilitazione, la beauty room e la sala di decompressione. Quest'ultima rappresenta una novità assoluta dalle nostre parti. Si tratta di uno spazio concepito come sala relax, caratterizzata da un design moderno e all'avanguardia, un salotto con cuscini, tappeti e comode poltrone per distendersi, leggere, ascoltare musica e degustare una tisana rigenerante e antistress. I colori caldi scelti per le pareti, la musica di sottofondo, il design ricercato ed un impianto di illuminazione soft creano un'atmosfera rilassante, assai utile agli operatori sanitari per staccare per un momento la spina e fare il pieno di nuove energie. Per dare il segno che la vita continua, nonostante la malattia, è stato inserito nelle attività un altro nuovo servizio: la beauty room, uno spazio “normale”, che mantiene aperta una finestra sulla vita. Per le ragazze ricoverate e per le loro madri, due volontarie dell'Associazione svolgeranno gratuitamente attività di estetista e di parrucchiera. Migliorare il proprio aspetto aiuta a vivere meglio la malattia e a sentirsi bene davanti allo specchio, quando ci si trova a fare i conti con un tumore. Anche la scuola in ospedale, che ha preso l'avvio nello scorso settembre, è nata su progetto dell'Associazione “Per un sorriso in più” e troverà presso il nuovo day hospital una sistemazione logisticamente più consona, avendo l'Associazione ricavato, nell'effettuazione dei lavori di ristrutturazione, tre aule da destinare a tale attività. Come si ricorderà, tale progetto è stato ispirato dalla necessità di dare continuità educativa e tutela psicofisica agli alunni in terapia attraverso l'attivazione di un servizio strutturato avente valore legale. Il recupero della quotidianità, anche attraverso lo studio, serve a dare ai ragazzi l'idea della normalità e a tenere il più possibile vivo il contatto con il loro ambiente scolastico, oltre che a garantire il diritto allo studio. Il “Progetto Terzo Piano” propone, in sintesi, uno spazio dalle caratteristiche innovative rispetto ai modelli tradizionali, poiché non offre solo una semplice struttura di day hospital, ma servizi e attività diversificate. La ristrutturazione è stata curata nel suo aspetto cromatico: i colori degli interni sono stati oggetto di una ricerca ad hoc considerando la destinazione d'uso dei singoli locali e i loro fruitori. Arredi e allestimento a tema accompagneranno i bambini nella progressione delle cure, con l'aiuto di alcuni spazi di alleggerimento particolarmente significativi già dal portale d'ingresso, nella hall, nei corridoi, ma soprattutto nella nuova ludoteca allo sopo di eliminare la paura o anche solo la sensazione di disagio ed estraneità, che un bambino avverte in un contesto ospedaliero.
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